mercoledì 21 novembre 2012

Generale


queste cinque stelle
queste cinque lacrime 
sulla mia pelle
 



Anche quest'anno aspetto che "oggi" finisca  
e quasi non vado a letto a dormire. 
'Notte...



venerdì 20 luglio 2012

immagina...



PUOI?


"IMMAGINA... PUOI" ci racconta lo spot di un famosissimo e veloce operatore di telefonia.
... ma se è davvero così, se basta davvero chiudere gli occhi, provate a immaginare  una donna over 35 con il pancione che, seduta al tavolo ovale, porta avanti una presentazione o guida un consiglio di amministrazione (troppo???)

"IMMAGINA... PUOI"
PUOI se non sei in Italia, i tuoi anni non sono visti come "anzianità" ma ti vengono riconosciuti come esperienza. PUOI se comunicando al tuo capo - responsabile, ceo, etc - che aspetti un bambino, questo non impallidisce ma al contrario ti stringe la mano facendoti le congratulazioni.
IMMAGINA... esistono posti nel mondo dove una donna di 37 anni, in dolce attesa, diventa amministratore delegato di Yahoo!

Io non riesco a immaginare questa cosa nemmeno sforzandomi... se penso a quella specie di offerte di lavoro - in campo pubblicitario - dove vengono sempre più richiesti stagisti "under 26"... oppure "ovviamente sotto i 40" "meglio se under 35". L'ultima inserzione che ho letto, 2 giorni fa, è di una piccola agenzia di Torino. E parliamo di minuscole realtà, che mettono in chiaro quanto poco pagherebbero e che quindi avrebbero tutto di guadagnato nell'averti all'interno del proprio staff.

E se aspetti un bimbo? Beh è la fine. Se sei incinta e ti proponi anche solo come freelance o per stracciatissmi contratti a progetto o attraverso agenzie interinali, con contrattini di qualche mese, ti guardano come se avessi la varicella e potessi infettare tutto l'ufficio.
Può succedere che rispondi all'annuncio per un posto da SAD, questi ti chiamano appena 20 minuti dopo... ti dicono che hai un bellissimo c.v. e che hanno visto il link con i tuoi lavori, che saresti perfetta... ti chiedono se avresti problemi a cominciare dal 1 luglio (figurati!!!) e se puoi già passare nel pomeriggio per definire bene le cose.
Certo arrivi dicoorsaaaaaaa!!!
E tu arrivi nel pomeriggio, con i sandali di vernice, un paio di pantaloni comodi in cotone e una camicia a fiori da cui si intravede la tua pancina di appena 4 mesi.
Ti fanno tutto lo spiegone, tu fai vedere ancora altri lavori che hai portato con te... sembrano entusiasti e tu hai il cuore che batte davvero molto forte. Ma non si vede.
Poi il silenzio e la frase "si ma lei non ci aveva detto al telefono di essere incinta".
Certo, ti eri dimenticata di avere una malattia infettiva e gravissima. Certo avevi pensato stupidamente che una donna di 40 anni che aspetta un bambino, nel pieno delle proprie energie, potesse continuare a fare il lavoro che ha fatto per 20 anni. Non volevi essere premiata, volevi solo essere considerata.
Stupidamente hai detto "ma io sto benissimo... ho anche smesso con le nausee!!!". 
Pur di ottenere quel lavoro avresti addirittura rinunciato alla maternità spezzando il contratto in due minuscoli contrattini.
Ingenuamente, dimenticando dove vivi, avevi pensato
"IMMAGINA... PUOI"



 

venerdì 6 luglio 2012

stage e contratti sottopagati



Qua fuori la realtà è questa


"Dall'agenzia al call center.
Posted on 05/07/2012 by Donald Draper 


il commento di luca
Personalmente confermo la situazione orribile. Ho perso il lavoro a dicembre 2011 e da allora ho fatto vari colloqui per posizioni da copy senior quale sono. Risultato? Mai stato richiamato. Ma in tre di queste agenzie ho poi appurato che la posizione è stata coperta da un junior alle prime armi, in stage o simile contratto sottopagato, quindi non c’era proprio partita. Pur avendo grande passione e voglia di fare ormai mi sono rassegnato, al momento è davvero impossibile trovare un buco (o almeno io non ci riesco, non avendo particolari conoscenze e appoggi) né in grandi né in piccole, quindi per ora dato che come freelance di lavoro non ne trovo al di là di offerte tipo “articoli di 50 righe pagati 1 euro” e anche andare all’estero mi sembra un salto nel buio, tiro avanti con turni al call center, senza troppe lagne, ché almeno l’affitto riesco a pagarlo. Del resto tra i miei nuovi colleghi ho conosciuto un chimico, un laureato in giurisprudenza, un masterizzato alla Bocconi e uno con un dottorato in filosofia, tutti con storie simile alla mia. Mentre chi può permetterselo fa gli aperitivi e i fake, qua fuori la realtà è questa.
Luca
"

fonte: 
http://badavenue.wordpress.com/2012/07/05/dallagenzia-al-call-center/

venerdì 22 giugno 2012

... dedicato a


... dedicato a tutte le susanna con le trecce 
che  quest'anno compiono 
40anni
 

venerdì 20 aprile 2012

domenica 5 febbraio 2012

fragole in aprile


Memorie di un vecchio giardiniere_Reginald Arkell


"Che tipo strano".
"Strano? Nient'affatto" disse la signora Charteris.
"Pinnegar era un giardiniere... già, un giardiniere... e i giardinieri sono fatti un po' così". 


Delizioso... buona lettura :)



venerdì 30 dicembre 2011

bellissimi imprevisti



ho il tuo numero_sophie kinsella




Per chi ne combina sempre una... per chi è distratta e si fa una "figura dietro l'altra"... per chi apre la bocca quando dovrebbe stare zitta... per chi cambia idea continuamente... per chi perde il cellulare almeno una volta al giorno e almeno una volta nella vita ha dimenticato un bellissimo anello nella taschina di una borsa che poi ha regalato (alla mamma per fortuna)!... oppure per chi spacchetta regali altrui o peggio, inverte i regali... questo libro è proprio per chi ha una vita così: mai piatta!


Incomprensioni, imprevisti e tante risate. Una storia romantica, fatta di sms, mail e note a piè-pagina... tutto in 340 pagine, con finale molto... da film. 
Se avete voglia di una lettura leggera per questi giorni di vacanza leggete anche questo libro :) vi farà sorridere... e anche pensare che ad essere "pasticcione" siamo davvero tante!
hugs&kisses

venerdì 23 dicembre 2011

il natale dei pubblicitari


... a tutti quelli che 
hanno sognato la pubblicità, 
con questa pubblicità.

Buone Feste



"Dicembre, è tempo di McCann: nuovi tagli.
Da qui alla fine dell’anno 13 persone saranno lasciate a casa dalla sede milanese di McCann mentre il reparto produzione romano sta per essere smontato e rimontato in Lombardia come un mobile dell’Ikea: chi non accetterà il trasferimento, naturalmente, verrà licenziato.
È evidente che il rilancio pubblicizzato qualche giorno fa sulle fanzine non è altro che una disperata manovra per evitare l’iceberg, così come è evidente che oggi il transatlantico McCann viaggia sotto il comando MRM.
McCann non è la prima agenzia che cerca di seguire la rotta digitale, unico comparto in crescita nel nostro settore, ma i precedenti non sono rassicuranti. Delfino c’ha provato con Ogilvy con il risultato di portare l’agenzia verso il disastro e lui stesso sulla rampa di lancio, in uscita. JWT ha dato potere assoluto al management RMG, poi però la Valchiria Slavata si è presa due direttori creativi di peso nell’atl.
La verità è che il digital non è remunerativo come l’advertising, neppure adesso, quindi un’agenzia per reggere una virata del genere ha due possibilità: o moltiplica il lavoro, e quindi investe sull’esperienza delle persone, oppure riduce i costi in maniera drammatica. Visti i licenziamenti e le ristrutturazioni in corso non c’è dubbio quale sia la strada che McCann ha deciso di intraprendere.
Che poi non è detto che il management sia consapevole di tutto questo: dati i pessimi risultati e la schizofrenia gestionale degli ultimi anni è possibile invece che sia incapace di mettere in atto una strategia.
Nel dicembre 2009 in McCann Milano c’è stato uno sciopero a causa di quattro improvvisi licenziamenti. L’anno scorso, sempre a dicembre, McCann ha annunciato che cercava 20 giovani talenti – che fine avranno fatto? E questo dicembre nuovi tagli.
Nel frattempo l’agenzia non è riuscita a fermare l’emorragia di clienti. Questi i budget più importanti persi negli ultimi sei anni: Mulino Bianco, Algida, costa Crociere, SSK, Gazzetta dello Sport, Vodafone. A cui si dovrà aggiungere adesso Opel.
McCann Milano e McCann Roma sono sempre state due realtà diverse e autonome. La ristrutturazione in atto però lascia intendere che Roma abbia perso la sua indipendenza a discapito di Milano. È un peccato dal punto di vista creativo in quanto Roma ha sempre espresso punte di eccellenza. È una scelta discutibile dal punto di vista manageriale in quanto la sede romana è sempre stata quella più attiva e solida delle due.
Ma le scelte sono state fatte. Se come temo non dovessero dimostrarsi quelle giuste, e cioè non arrivassero nuovi clienti a breve, i licenziamenti in McCann potrebbero raggiungere quota 30 o 40 entro luglio 2012.
Tempi duri per il network Interpublic che non se la passa bene neppure in casa Lowe Pirella Fronzoni: Umberto Casagrande ha appena accettato la buonuscita che gli è stata offerta per andarsene.
Tanti saluti da Bad Avenue.
D. D. "

fonte: 
http://badavenue.wordpress.com/2011/12/11/dicembre-e-tempo-di-mccann-nuovi-tagli/




martedì 20 dicembre 2011

forse un po' meno romantico?


Diverso dagli altri libri... forse un po' meno romantico? Si, ma molto emozionante intelligente e ironico. Da leggere!
Hugs, C.

le prime luci del mattino_ fabio volo



domenica 27 novembre 2011

cuori allo specchio


CUORI ALLO SPECCHIO_massimo gramellini





... tanti piccoli autori... un libro scritto con non so quante mani... tante verità... così vere da sembrare finte, create apposta per un romanzo... 
Poi dall'altra parte ecco le risposte di Gramellini. Diretto a volte tagliente e... a grande sorpresa - mia - anche simpatico! 
Se avete voglia di una lettura leggera e piacevole... senza specchiarsi e cadere troppo nelle persone-personaggi di queste pagine, allora andate in libreria e chiedete "Cuori allo specchio".
... e poi, grazie a chi me l'ha regalato, perchè è vero: dopo quell'orribile film che mi aveva prestato... ero davvero un po' scettica!!! :) 
E invece no: il libro mi è piaciuto e... TADAAAAAN: sono qua a consigliarlo!
Buona lettura a tutti!
Hugs

mercoledì 26 ottobre 2011

carobabbonatale....




Caro Babbonatale... e...





... e grazie a tutte quelle persone che li hanno votati. 
Perchè queste persone, a loro insaputa, hanno dato una nuova occasione al mondo, per vedere come realmente siamo. 







giovedì 6 ottobre 2011

martedì 27 settembre 2011

senza imparare niente


G  E  L  M  I  N  I

"Pensate cos'è un neutrino, pensate che i neutrini attraversano la materia senza perdere la velocità che è più veloce della luce; invece la Gelmini attraversa la materia, tutte le materie, senza imparare niente; rimane scevra, infatti noi scienzati quando parliamo della Gelmini, diciamo che è scevra!"
Maurizio Crozza

settecentotrenta2 km di ignoranza




“Alla costruzione del tunnel tra il Cern ed i laboratori del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento, l’Italia ha contribuito con uno stanziamento oggi stimabile intorno ai 45 milioni di euro.” Marystar.




venerdì 16 settembre 2011

have i told you lately that i love you


E adesso un po' di musica. 

È scozzese ma è nato a Londra... 
moooolto spettinato e bellissimo... 
eccolo con la sua voce inconfondibile 
in una canzone di Van Morrison...
Chi non si innamorerebbe di Rod Stewart quando dice:
   
 "... here is a fantastic love song for you now... " 

"...Don't wait to tell someone you love them... it will be too late" 

  


hugs

sabato 27 agosto 2011

Ritorno al Jarro


[ l'ultimo libro  ]

Agnes Browne ragazza_Brandan O'Carroll





Questa estate sono tornata fra i banchi di fiori, frutta e verdura del Jarro. Un posto magico fatto di colori e di voci.
Eccolo qui l'ultimo libro della saga di Agnes Browne... Qualche pagina...
e Mr. O'Carroll vi farà sentire subito a casa.
Buona lettura a tutti!

mercoledì 8 giugno 2011

musicarello



[ sotto il balcone della nostra cucina ]


Vi ricordate i jukebox?... la monetina, il rumore metallico mentre cadeva... il "cloc" e poi il tasto con numero di codice, autore e canzone...
Vi hanno mai dedicato una canzone?
... che per puro caso entri in quella stanza e c'è una musica che è la tua musica... 

Da piccola ero innamoratissima di Gianni Morandi: guardavo i suoi film, nei miei sogni a occhi aperti io ero sua moglie - che aveva il mio nome - e prima o poi - ne ero certa - l'avrei sentito cantare "in ginocchio da te" sotto il balcone della nostra cucina...
Arrossivo. Perchè una serenata è sempre una serenata...
si chiamavano "Musicarelli"... 
Niente altro, nemmeno i mitici '80 dei Duran Duran hanno saputo farmi sognare così tanto.

Allora? Vi hanno mai dedicato una canzone? :)
... vi hanno mai "REGALATO" una canzone?  Qualcuno ha mai pigiato il tasto di quel jukebox  gurdandovi negli occhi, anche se da lontano?
... certo non è semplice pensarci adesso... con la velocità della musica online disponibile a qualsiasi ora e in qualsiasi posto...
si perde l'attimo, perchè l'attimo può essere sempre.
Eppure, può ancora accadere di entrare in un posto...  cliccare virtualmente il "tasto" play e sentire una canzone, che è ancora la tua canzone.

Buon Musicarello a tutti!












martedì 24 maggio 2011

ri_disegni



[ a l l a m a n i e r a d i ]  


2011_Alberto Soi_Ojos design_Cagliari

Sono stata felicemente sorpresa dalla - apparente - semplicità di questo lavoro. 
Li avete "visti" per strada, tra le pagine dei magazine, in televisione o forse tra i libri di scuola...
Riconoscete questi segni :) ? 



mercoledì 4 maggio 2011

il posto di Ulisse


Q U A L C O S A ?

Oggi una persona, in un modo che forse voleva essere garbato, mi ha chiesto "ma non avete ancora deciso di prendere qualcosa al posto di Ulisse?" 
Io ho sentito il caldo e il rossore che salivano dalle punte dei piedi fino alle guance...
QUALCOSA? No, direi di no.

Qualcosa, era un cane di una non razza tra setter e spinone. Nero con gli occhietti tondi e il nocciolino sulla testa. Felice di esistere, era l'ombra che mi seguiva passo passo per casa. Adorabile e instancabile, sempre affamato di pane... ma soprattutto di coccole, fatte a volte di sguardi e una coda che scodinzolava sul tappeto... oppure il muso appoggiato sul letto per scavare tra le coperte e trovare una carezza di prima mattina.

Avrei voluto dire a quella persona che "i posti nel cuore" non sono in affitto... o a tempo. 

Ulisse ha il suo posto... e il suo posto non sarà mai occupato da un altro cane... o gatto... o cavallo. Lui era parte della nostra famiglia, diverso da un figlio, da un marito da un nipote. Nel cuore gli amori sono diversi e complementari, raccolti e comunicanti.

Il posto di Ulisse era sul tappeto all'entrata di casa. Nel mio cuore.
Chissà se anche io ho avuto un "posto" nel suo...




martedì 26 aprile 2011

福島原発10キロ圏内 / 泣き叫ぶ牛たちの末路_ Many cattle are dying

 Many cattle are dying  

"Gli animali di Fukushima sono rimasti all'interno della zona contaminata di 30 km. I loro padroni sono fuggiti. Tutti gli animali sono radioattivi, nessuno può più uscire dall'area. Tremila mucche, trentamila maiali, 600mila polli e un numero imprecisato di animali domestici. I cani sopravvissuti si avvicinano alle rare macchine autorizzate in cerca di cibo. Intorno a loro c'è un silenzio irreale e abitazioni abbandonate. Quasi tutto il pollame è morto. Le mucche e i vitelli, dove non vi sono fattorie con alimentatori automatici, sono morti di fame e di sete. Secondo le autorità giapponesi il 70% dei maiali e il 60% del bestiame è morto. I proprietari degli allevamenti hanno chiesto di portar fuori dal terreno radioattivo gli animali, o di entrare per praticare una forma di eutanasia. Le richieste sono state negate per la paura di contaminazione. Alcuni hanno ignorato il divieto e sono entrati nella zona proibita per portare in salvo i loro cani, condannando però anche sé stessi. ... ... ..."
www.beppegrillo.it_25Aprile2011







mercoledì 13 aprile 2011

il comandante perfetto


"Allora sai
potrei anche decidere
di amarti come questo giorno qua
colorato di viola di rosso e di verde
colorato d’azzurro per tutta la gente
ma guarda tu
non ci avrei mai creduto... "

il comandante perfetto_nada
_2011




 


... molto rassicurante :)



giovedì 31 marzo 2011

Torino accoglie il RE

 21 marzo 2011 
... e la chiamano primavera?  

Noi e il nucleare. Il nucleare e basta. Lo tsunami. Lo tsunami in Giappone come "giustiziadivina" (dice De Mattei...) La Libia. Il baciamano. Noi che baciamo le mani. 
La gente. Il nord. Il sud. La gente che scappa. Noi e la paura. 
La guerra. La vita. Noi e la paura. 
Il nord e il sud del mondo. I comizi, le sceneggiate. I predellini, i tribunali. 
La gente che applaude alla nuova illusione.
E noi che stiamo a guardare, davanti alla TV.





E adesso?... si sentirà anche un pochetto torinese, oltre che lampedusano?

sabato 26 marzo 2011

proprio come gli antichi Maya



E poi siamo arrivati alla fine_Joshua Ferris




"... ... Di solito ci venivano affidati incarichi che assolvevamo in maniera adeguata e professionale. Certo cazzate ne facevamo. Errori di stampa, cifre spostate. 
Ci occupavamo di pubblicità e i dettagli erano importanti.
... ...
Noi ci annoiavamo tutti i giorni. La nostra noia era sempre in corso, una noia collettiva e non sarebbe mai morta perchè noi non saremmo mai morti.

... ...
Vivevamo nell'era delle brochure e dei gadget. Il mondo faceva i soldi con internet, e ne beneficiavamo anche noi. Era nostra convinzione che il progetto del logo fosse importante quanto la performance del prodotto e i sistemi di distribuzione.
"Terribilmente geniale" era l'espressione che usavamo per descrivere i nostri logo. "Serie C" quella con cui descrivevamo i progetti delle altre agenzie, a meno che i logo non fosse davvero bello, nel qual caso ci inchinavamo, proprio come facevano gli antichi Maya davanti ai loro dei pagani.
E come loro, anche noi pensavamo che non sarebbe mai finita.
... ..."



Cinico e bello questo racconto, specchio della follia e dell'arroganza di questo "mondo irresistibile".  
Ho pensato a tutti gli art e i copy che nonostante tutto, nonostante il mercato sia ormai saturo e stufo di gente che si improvvisa a fare questo bellissimo lavoro, continuano a fare la loro professione con serietà e curiosità. 
Agli "altri"... i furbetti, ci penso ogni volta che vedo una pseudopubblicità o uno pseudosito, frutto solo di testi copiati qua e là da internet e immagini aride che non dicono nulla. 
Qualcuno ogni tanto... forse passa anche di qua.

martedì 4 gennaio 2011

l'essenza del paesaggio

 
Per iniziare il nuovo anno

Alba, Fondazione Ferrero, 16 ottobre 2010 - 16 gennaio 2011


Cosa succede alla nostra mente quando osserviamo un quadro? Quale strana magia ci cattura, ci scioglie e ci rende materia di quelle pennellate? 
Provate a scoprire le emozioni che suscitano questi quadri, questi  settantuno paesaggi, o meglio "paesi", come li definiva Giorgio Morandi.



giovedì 23 dicembre 2010

sabato 11 dicembre 2010

apropositodi...

 
 
R I C E R C A
 
 
...pare che un altro striscione recitasse: 
" per il cervello... ci stiamo ancora lavorando"
 
Besos :)


giovedì 25 novembre 2010

Aspettando la prima nevicata...

... cercando cercando "qualcosa che facesse Natale"... lo sguardo è caduto sul calendario: 25 novembre. 
Danno neve per questa notte. 
- Ma quando comincia??? - 
Quando comincia l'inverno feddo e secco che mi piace tanto? Quello dei maglioni caldosi, della cioccolata calda e dei cappelli di lana?... Delle strade che profumano di Natale, delle caladarroste e dello zucchero filato?
Oggi è il 25 novebre. 

... cercando cercando "qualcosa che facesse Natale", ho trovato questa frase, che in mezzo a tante parole ridondanti e noiose mi ha fatto sorridere...

"Ho smesso di credere a Babbo Natale 
quando avevo sei anni. 
Mamma mi portò a vederlo ai grandi magazzini 
e lui mi chiese l'autografo". 
Shirley Temple




... aspettando che cominci a nevicare... 
Buona Attesa a tutti :) 
Besos