21 marzo 2011
... e la chiamano primavera?
Noi e il nucleare. Il nucleare e basta. Lo tsunami. Lo tsunami in Giappone come "giustiziadivina" (dice De Mattei...) La Libia. Il baciamano. Noi che baciamo le mani.
La gente. Il nord. Il sud. La gente che scappa. Noi e la paura.
La guerra. La vita. Noi e la paura.
Il nord e il sud del mondo. I comizi, le sceneggiate. I predellini, i tribunali.
La gente che applaude alla nuova illusione.
E noi che stiamo a guardare, davanti alla TV.
E adesso?... si sentirà anche un pochetto torinese, oltre che lampedusano?
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